La faldacchea è il dolce di mandorla che affonda le sue radici nella tradizione pugliese. Nasce all'inizio del Novecento nella cucina della foresteria del soppresso Monastero delle Clarisse di Cassano. Qui, le suore conducevano dei laboratori per giovani ragazze dei dintorni, dedicandosi ai bisognosi. In questo luogo trascorse parte della sua giovinezza una giovane turese che assieme alle suore del Sacro Cuore di Gesù elaborò la ricetta della faldacchea. Tornata a Turi la ragazza deliziò il palato dei suoi concittadini con la bontà di questo dolce, unico nel suo genere. La faldacchea può essere paragonata ad uno scrigno: contiene, infatti, un cuore di Pan di Spagna ricoperto da un impasto cremoso di mandorla, racchiuso in una glassa di cioccolato. Rispetto ai tradizionali dolci di mandorle, essa richiede un processo di preparazione completamente diverso. La faldacchea, infatti, rimane umida e morbida, non dura e secca come la gran parte della pasticceria di mandorle diffusa in Italia.
Ciò si deve al fatto che non viene cotta in forno, bensì al fuoco, elemento che conferisce all'impasto una cremosità inarrivabile. Tradizionalmente la faldacchea era ricoperta da una glassa bianca di zucchero, oggi sostituita da una più delicata e gustosa copertura al cioccolato. Nel tempo la faldacchea ha acquisito la definizione di "dolce della sposa" , perché la tradizione vuole che venga regalato come bomboniera, un dolce pensiero con cui gli sposi omaggiano gli invitati alla propria cerimonia nuziale. Alla classica farcitura all'amarena, Dolci Promesse ha aggiunto una ricca varietà di gusti alternativi, moderni e attuali, in una costante ricerca della perfezione e della bellezza assoluta. Continuando ad utilizzare gli stessi ingredienti naturali della ricetta originale, a partire dalle mandorle rigorosamente pugliesi, Dolci Promesse ha nel 2012 lanciato una rivisitazione della faldacchea in chiave moderna, affiancando al tradizionale ripieno all'amarena tanti sapori diversi, tutti da scoprire.